l'emozione di riascoltare la voce e i versi di Fabrizio De Andrè

"Evaporato in una nuvola rossa …"

(recital acustico)


Un recital interamente dedicato alle canzoni del più grande poeta della canzone d'autore italiana, dalle più celebri "Bocca di rosa" e "La canzone di Marinella" fino alle più ermetiche e complesse "Amico Fragile" e "Giugno '73" passando per i versi delle canzoni più propriamente politiche o delle struggenti ballate d'amore, senza trascurare il De Andrè impareggiabile traduttore di Brassens e di Leonard Cohen o quello più recente delle collaborazioni con Massimo Bubola, Mauro Pagani e Ivano Fossati.

Il "Faber" poeta puro, anarchico e irriverente narratore della storia dalla parte dei vinti, siano essi gli indiani d'America di "Fiume Sand Creek" o i marginali di "Via del campo" o de "La città vecchia" fino ai rom di "Khorakhanè"; il poeta generazionale in conflitto con il potere paterno e borghese di "Storia di un impiegato" e infine quello capace di un'elevatissima spiritualità nel Vangelo apocrifo (e militante!) de "La Buona novella", rivisitato e raccontato - con amore e con rispetto - dalla voce e dalla chitarra di Alberto Cantone, che da circa 20 anni si dedica con passione allo studio e alla esecuzione dell'intero repertorio del grande cantautore genovese.

Considerato, per tecnica chitarristica oltre che per la rara rassomiglianza nel timbro vocale, uno dei più fedeli interpreti della poesia musicale di Fabrizio De Andrè, Alberto Cantone regala al pubblico - in un paio d'ore di recital - più di una volta l'impareggiabile emozione di poter riascoltare dal vivo la voce del grande Fabrizio e i suoi versi più belli.

Avocato mancato (come Fabrizio!), cantautore a sua volta, oltre che interprete di cantautori e di Fabrizio De Andrè in primo luogo, Alberto Cantone è un eclettico personaggio che ha affiancato a quella musicale molteplici attività nel sociale, nell'organizzazione di eventi e nella radiofonia.

Ad accompagnare Cantone si affianca di consueto il chitarrista-cantante bassanese Gianantonio Rossi.  Appassionato cultore della canzone di Fabrizio De Andrè, più giovane di Cantone di circa dieci anni, Gianantonio Rossi (in arte Jonny) ha accompagnato Cantone per la prima volta al tributo De Andrè di Castelfranco Veneto (officina Buenaventura) dell'ottobre 2001, e in seguito alle due edizioni di "Mille papaveri rossi" al Teatro Polivalente di Abano Terme nel 2002 e 2003, al Concerto in ricordo di Fabrizio De Andrè tenutosi a Santa Croce Bigolina (PD) insieme ad una decina di altri gruppi e cantautori del Triveneto, a quello in occasione del 2° anniversario del Centro Culturale De Andrè a Marcon (VE) e a quello abbinato al concerto “Bocca di rosa e altre storie” a Monselice (PD).

Poco Cantone e Rossi hanno partecipato insieme anche ad un concerto pro-Emergency (con Gang, Claudio Lolli, Goran Kuzminac, Renato Franchi e Leo Miglioranza) nel dicembre 2001 a Santi Angeli del Montello e, allargata la formazione ad altri musicisti, hanno lavorato insieme al disco di Alberto Cantone "Angeli e ribelli" (2005) partecipando a varie importanti manifestazioni musicali, tra cui i concerti per il 60° anniversario della Liberazione insieme all'ANPI di Treviso e quello per il Centenario della CGIL, fino al Sud-Italia ("Concerto per la pace" a San Pancrazio Salentino, concerto del non-lavoro il 30 aprile 2006 in Basilicata) fino al festival del cinema di Freistadt, in Austria.

Un acustico intenso, intimo e poetico a due voci e due chitarre, parlando in musica di poesia e di libertà.  

particolarmente indicato per teatri, circoli culturali e piccoli locali

LA BUONA NOVELLA di Fabrizio De Andrè: - Dall'estate 2006 Alberto Cantone, in collaborazione con l'Associazione Culturale "Officine per lo spettacolo" di Vittorio Veneto e il Gruppo Giovani di Carpesica tiene- principalmente in teatro- un concerto ispirato al capolavoro di Fabrizio De Andrè "La Buona Novella" (con una seconda parte della serata dedicata alle più belle canzoni di Fabrizio).

Con gli arrangiamenti del gruppo degli Exprò (e in particolare del chitarrista Stefano Maroelli e della cantante - direttrice di coro Maria Grazia Marcon) vi partecipano 9 musicisti: Alberto Cantone (voce), Stefano Maroelli (chitarre), Andrea Busetti (chitarra acustica), Silvia Da Ros (violino), Marco Napoletano (armonica a bocca, percussioni e rumoristica), Michele Piano (pianoforte e tastiere), Iseo Pin (batteria e percussioni) e il coro basato sulle voci di Maria Grazia Marcon (voce soprano) e Davide Marcon (voce basso). (vedi le immagini nella galleria fotografica)

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